Baldi (Pd): “Il presidente Rossi conferma impegno Regione per sviluppo Sesto”
“Dal presidente Rossi è arrivato un impegno importante per garantire a Sesto Fiorentino uno sviluppo sostenibile, ma anche un forte apprezzamento per la candidatura di Lorenzo Zambini e per il lavoro svolto dal Pd sul territorio”.
Alessandro Baldi, segretario del Pd di Sesto Fiorentino, riassume le parole del governatore della Toscana, intervenuto oggi alla Misericordia di Quinto e poi alla casa del popolo di Padule, per due incontri a sostegno di Lorenzo Zambini, candidato sindaco del Centrosinistra.
“Si è parlato – spiega Baldi – di investimenti destinati a migliorare le infrastrutture e a favorire le possibilità di occupazione sul nostro territorio, aspetti su cui siamo in forte sintonia. In tre anni avremo il nuovo liceo Agnoletti nell’area del Polo scientifico e l’implementazione degli spazi produttivi per la Eli Lilly, con nuove assunzioni. La Regione si impegnerà anche per facilitare gli investimenti sugli attuali stabilimenti della Richard Ginori e per la salvaguardia del Museo”.
Una passaggio dedicato anche al termovalorizzatore.
“Dal Governatore, grande chiarezza – conclude Baldi – anche sul futuro del termovalorizzatore: un’opera approvata in tutti i suoi passaggi, per cui a breve si apriranno i cantieri. Il presidente Rossi ha confermato di voler garantire la sicurezza con controlli puntuali e monitoraggi, coinvolgendo Asl e Arpat, con massima trasparenza sui dati e una commissione di cui siano chiamati a far parte anche rappresentanti dei comitati”.
Baldi (Pd): “Presenza Orfini e Zanetti conferma attenzione per Sesto e candidato sindaco Zambini”
Baldi (Pd): “Presenza Orfini e Zanetti conferma attenzione
per Sesto e candidato sindaco Zambini”
“La presenza di Matteo Orfini, presidente del Pd, e di Enrico Zanetti, sottosegretario all’Economia e segretario nazionale di Scelta Civica, confermano grande attenzione dei vertici nazionali della coalizione verso le prossime amministrative di Sesto Fiorentino, con un sostegno forte a un candidato giovane e preparato come Lorenzo Zambini”.
Alessandro Baldi, segretario dei democratici di Sesto Fiorentino, sottolinea così l’importanza della presenza di due esponenti di spicco di Pd e Scelta Civica a sostegno del candidato sindaco della coalizione di Centrosinistra sestese, composta dal Partito Democratico e dalle liste Sesto Civica e Sesto Siamo Noi.
“In una tornata elettorale che riguarderà grandi città come Roma, Milano e Napoli – spiega Alessandro Baldi -, è molto importante l’attenzione che viene riservata a Sesto Fiorentino e ad un rilancio amministrativo della città, che si conferma un riferimento importante in una regione di primo piano come la Toscana”.
I candidati del Pd alle comunali: 24 volti in rappresentanzadelle tante anime cittadine, con un’età media di 45 anni
I candidati del Pd alle comunali: 24 volti in rappresentanza
delle tante anime cittadine, con un’età media di 45 anni
Confermata la parità di genere per una lista che unisce novità ed esperienza a sostegno di Zambini
Presentati ufficialmente i 24 candidati del Partito Democratico in corsa alle prossime elezioni comunali di Sesto Fiorentino a sostegno del candidato sindaco Lorenzo Zambini. Volti nuovi ed esperienza per una lista che conferma la parità di genere, con 12 uomini e 12 donne pronti a mettersi in gioco per affrontare la responsabilità di governo della nostra città, espressione della società sestese e di quel rinnovamento che ha caratterizzato il Pd negli ultimi mesi.
L’età media è di 45 anni, con il più giovane che compirà 23 anni proprio a maggio e il decano con le sue 69 primavere.
Un terzo della lista è rappresentato da giovani sotto i 30 anni, mentre solo un terzo dei candidati ha già avuto esperienza amministrativa nel Comune di Sesto, ma tutti loro hanno partecipato attivamente alla ricostruzione del Partito Democratico sul nostro territorio.
La lista ha cercato di rappresentare le varie anime che caratterizzano la città di Sesto Fiorentino: dal mondo del lavoro e dello studio, con professionisti, imprenditori, medici, operai e impiegati, studenti universitari, ricercatori e docenti; al variegato e poliedrico mondo dell’impegno civile e del volontariato, con candidati impegnati nell’associazionismo culturale e sportivo sestese, nel mondo sindacale, delle parrocchie e dei circoli.
Una scelta, caratterizzata da una particolare attenzione al territorio, con tutti i quartieri cittadini rappresentati, da Cercina al centro cittadino, e legata all’impegno: Sesto prima di tutto.
Questa la lista dei candidati: Michele Adamo, 42 anni, farmacista; Camillo Armeni, 55 anni, avvocato; Giulia Barducci, 29 anni, impegnata nella cooperazione internazionale con la Ong Icse; Alessio Bassi, 25 anni, informatico studente lavoratore, volontario “La Racchetta”; Simonetta Biagiotti, 62 anni, ragioniera, volontaria Caritas; Antonio Bindi,48 anni, lavora nell’ambito della cultura, dirigente GS Ausonia, volontario Misericordia, attivista e consigliere nel circolo Arci Rinascita e coordinatore del circolo PD Elio Marini sud ferrovia; Matteo Boldrini, 27 anni, studente impegnato nel master di specializzazione; Marco Calzolari, 23 anni, studente e segretario dei Giovani democratici di Sesto; Sergio Canzi, 58 anni, dipendente DSU e iscritto alla Cgil; Francesco Cherubini, 40 anni, direttore della Misericordia di Sesto; Michela Di Matteo, 41 anni, ingegnere dipendente regionale; Andrea Giorgetti, 59 anni, medico ospedaliero, dirigente Cai; Patrizia Lapi, 54 anni, dipendente delle Poste Italiane, impegnata nell’associazionismo culturale; Sara Martini, 30 anni, ricercatrice universitaria; Patrizia Lina Martino, 59 anni, medico Asl; Luigi Mattei, 58 anni, poliziotto in pensione; Renzo Modesti, 69 anni, imprenditore agricolo e coordinatore Centro Civico Cercina; Claudia Pecchioli, 23 anni, studentessa universitaria e vice-segretaria Pd Sesto; Luca Quercioli, 53 anni, commercialista, dirigente Fisi; Donella Radicchi, 58 anni, operaia della Richard Ginori, iscritta alla Cgil; Sara Surano, 25 anni, impiegata; Tamara Taiti, 52 anni, docente all’Istituto Calamandrei e coordinatrice Circolo Pd Colonnata; Maria Tomassini, 56 anni, impiegata e volontaria Arci; Daniela Valentini, 53 anni, restauratrice di beni culturali e responsabile beni vincolati per la Fondazione Angeli del bello.
Baldi (Pd) “Soddisfazione per presenza vicesegretaria nazionale a presentazione candidati”
Domani, sabato 7 maggio alle 18, in piazza Vittorio Veneto
Sarà Debora Serracchiani, vice segretaria nazionale del Pd e presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, a tenere a battesimo la lista dei candidati del Pd di Sesto Fiorentino alle prossime amministrative di giugno. L’esponente del Pd sarà prima nella storica sede del partito in piazza Ginori, domani intorno alle 16, e, dopo una passeggiata nel centro storico della città, sarà in piazza Vittorio Veneto, intorno alle 18, per la presentazione della lista dei democratici alle prossime comunali, insieme al candidato sindaco della coalizione di Centrosinistra, Lorenzo Zambini.
“La presenza di Debora Serracchiani – spiega Alessandro Baldi, segretario del Pd Sestese – è per noi motivo di grande soddisfazione e testimonia l’attenzione che i vertici nazionali del Partito Democratico per la nostra città. Sarà l’occasione per farle conoscere la nostra sede e i volti di tante persone, più e meno giovani, che hanno scelto di candidarsi con il Pd, mettendoci la faccia e tanto impegno al servizio di un progetto politico per ridare slancio a Sesto”.
La manifestazione sarà conclusa con un piccolo aperitivo in piazza Vittorio Veneto.
Baldi (Pd Sesto): “Valori Resistenza sono baluardo in Europa che torna ad alzare muri”
“I valori della Resistenza sono un baluardo morale ed etico irrinunciabile in un’Europa che torna ad alzare muri, dove il riaffiorare pericolosi rigurgiti xenofobi arriva a negare un barlume di solidarietà verso chi sta vivendo tragedie immani”.
Lo ha affermato Alessandro Baldi, segretario del Pd di Sesto Fiorentino, in occasione delle celebrazioni per il 71° anniversario della Liberazione.
“Se oggi viviamo in un paese libero e democratico – ha proseguito Baldi – lo dobbiamo a quei partigiani che hanno messo in gioco e sacrificato la propria vita per darci l’opportunità di un futuro migliore, dicendo no alla violenza e agli orrori del nazifascismo. Mantenere viva la Memoria e far sì che questa sia tramandata ai nostri giovani, attraverso la scuola, è un dovere morale e ci avvicina umanamente alle migliaia di profughi che sfidano quotidianamente la morte per sfuggire alle guerre, alle dittature e agli orrori dei nuovi integralismi, alla ricerca, oggi come allora, di libertà e democrazia”.